La domanda fondamentale del sinodo è:

Una Chiesa sinodale, annunciando il Vangelo, “cammina insieme”: come questo “camminare insieme” si realizza oggi nella vostra Chiesa particolare? Quali passi lo Spirito ci invita a compiere per crescere nel nostro “camminare insieme”? 

Per rispondere a questa domanda, vengono proposte 10 nuclei tematici per riflettere a tutto tondo su ogni aspetto della sinodalità nella vita della Chiesa.

Per aiutare a far emergere le esperienze e a contribuire in maniera più ricca alla consultazione, indichiamo qui di seguito anche dieci nuclei tematici che articolano diverse sfaccettature della “sinodalità vissuta”. Andranno adattati ai diversi contesti locali, e di volta in volta integrati, esplicitati, semplificati, approfonditi, prestando particolare attenzione a chi ha più difficoltà a partecipare e rispondere.

Potete scaricare la Guida Diocesana e la Traccia della Conferenza Episcopale per approfondire i temi e far nascere le domande più utili:

Guida per i gruppi e per i singoli per avviare i gruppi sinodali all’interno della diocesi, con indicazioni pratiche sulla metodologia e le fasi.

Domande per l’ascolto a la narrazione della propria esperienza di sinodalità per animare l’ascolto e i gruppi sinodali.


Le 10 tematiche con alcune domande per entrare nel tema della sinodalità

Se vuoi iniziare a rispondere già adesso alle domande, puoi fare click sull’immagine relativa alla tematica e scrivere il tuo contributo, che verrà preso in considerazione per la stesura della sintesi diocesana, insieme a quelli del gruppi sinodali.

1. I compagni di viaggio

Nella Chiesa e nella società siamo sulla stessa strada fianco a fianco.

Qual è la nostra esperienza di Chiesa?
Ci sentiamo accompagnati nella nostra vita, nelle fatiche e nelle speranze?
La Chiesa riesce ad essere la casa di tutti?
Chi viene lasciato ai margini del cammino della Chiesa e perché?
Che cosa è di ostacolo, che cosa impedisce o frena nella Chiesa la possibilità di camminare insieme e di camminare insieme con tutti?

2. Ascoltare

L’ascolto è il primo passo, ma richiede di avere mente e cuore aperti, senza pregiudizi.

Ci sentiamo ascoltati nella Chiesa? Che cosa vuol dire ascoltare e come la comunità ecclesiale può ascoltare veramente? Che cosa bisogna ascoltare?
L’ascolto della parola di Dio e l’ascolto della vita delle persone quanto secondo te vanno insieme?
Che cosa impedisce l’ascolto e che cosa lo favorisce? In questo tempo particolare della pandemia la Chiesa è stata capace di ascoltare?
Che spazio ha la voce delle minoranze, delle persone emarginate e degli esclusi?

3. Prendere la parola

Tutti sono invitati a parlare con coraggio e parresia, cioè integrando libertà, verità e carità.

Come promuoviamo all’interno della comunità e dei suoi organismi uno stile comunicativo libero e autentico, senza doppiezze e opportunismi?
Cosa permette o impedisce di parlare con coraggio, franchezza e responsabilità nella nostra Chiesa locale e nella società?
Quanto e come riusciamo a dire quello che ci sta a cuore in ordine alle questioni della vita della Chiesa e della vita del territorio che condividiamo con tutti?

4. Celebrare

“Camminare insieme” per la Chiesa è possibile solo se si fonda sull’ascolto comunitario della Parola e sulla celebrazione dell’Eucaristia.

Come la preghiera e la liturgia ispirano le decisioni più importanti nella vita della comunità, gli atteggiamenti e le iniziative di più ampia condivisione?
Che cosa significa la celebrazione dell’Eucaristia nella vita della comunità ecclesiale e nella nostra personale?
Che cosa è cambiato nel modo di percepire e di vivere la liturgia nel tempo della pandemia?
Come promuoviamo la partecipazione attiva di tutti i fedeli alla liturgia?

5. Corresponsabili nella missione

La sinodalità è a servizio della missione della Chiesa, a cui tutti i suoi membri sono chiamati a partecipare.

Quale riteniamo sia la missione specifica della Chiesa? Ci sentiamo parte di questa missione e in che senso? In che modo ogni battezzato è chiamato a partecipare alla missione della Chiesa? Cosa impedisce ai battezzati di essere attivi nella missione? Quali aree di missione stiamo trascurando?
Come la vita di carità, le iniziative di solidarietà e la catechesi, sono vissute quale elemento costitutivo della missione della Chiesa?
In che modo la Chiesa aiuta i suoi membri a vivere il loro servizio alla società in modo missionario?

6. Dialogare nella chiesa e nella società

Il dialogo è un cammino di perseveranza, che comprende anche silenzi e sofferenze, ma capace di raccogliere l’esperienza delle persone e dei popoli.

C’è spazio per il dialogo nella vita della comunità ecclesiale? Possono esserci visioni diverse e a quale livello? Che cosa vuol dire dialogare nella Chiesa? Quanto l’esperienza delle persone e dei popoli trova accoglienza in essa?
La Chiesa può imparare da altre istanze della società: il mondo della politica, dell’economia, della cultura e dell’arte, la società civile, i poveri e i più fragili…?
Quali relazioni, quali esperienze di dialogo e di impegno condiviso si possono costruire con credenti di altre religioni e con chi non crede?

7. Con le altre confessioni cristiane

Il dialogo tra cristiani di diversa confessione, uniti da un solo battesimo, ha un posto particolare nel cammino sinodale.

Si conoscono le comunità cristiane presenti sul territorio?
Quali rapporti si intrattengono o sono da intrattenere con loro?
Quali ambiti riguardano e quali le difficoltà?

8. Autorità e partecipazione

Una Chiesa sinodale è una Chiesa partecipativa e corresponsabile.

Ci sentiamo parte della comunità ecclesiale e se no perché?
Di cosa possiamo o dobbiamo sentirci corresponsabili nella vita della Chiesa?
Qual è il rapporto tra autorità e corresponsabilità che vediamo nella vita della comunità ecclesiale?
Come viene esercitata l’autorità e come si promuove l’assunzione di responsabilità da parte dei fedeli?
Che cosa ha insegnato il tempo della pandemia riguardo alla collaborazione e alla corresponsabilità nella vita della comunità?

9. Discernere e decidere

In uno stile sinodale si decide per discernimento, sulla base di un consenso che scaturisce dalla comune obbedienza allo Spirito.

Che cosa vuol dire discernere e discernere insieme? Perché è importante nella vita della Chiesa? Come si prendono le decisioni all’interno della comunità ecclesiale? Come si promuove la partecipazione alle decisioni? Quale attenzione è data alla trasparenza dei processi decisionali?

10. Formarsi alla sinodalità

La spiritualità del camminare insieme è chiamata a diventare principio educativo per la formazione della persona umana e del cristiano, delle famiglie e delle comunità.

Come ci si può formare a “camminare insieme” in tutti i contesti di vita? E nella vita della Chiesa ci si preoccupa di formare le persone che rivestono ruoli di responsabilità per renderle più capaci di “camminare insieme”, ascoltarsi a vicenda e dialogare? Come si può migliorare questa formazione?